Roma, 24 mar. (askanews) – L’Ugl festeggia i 75 anni dalla sua fondazione. Una lunga storia a difesa dei diritti dei lavoratori e della contrattazione. Una storia caratterizzata da lotte sindacali e sociali e, adesso, proiettata alle nuove sfide legate alla transizione tecnologica e ambientale, valorizzando creativit e lavoro umano.
“In 75 anni siamo sopravvissuti a moltissime difficolt – dice il leader dell’Ugl, Paolo Capone – un sindacato che si riconosce in valori differenti da quelli delle altre grandi confederazioni: Cgil, Cisl e Uil. Rappresenta un’unicit nel nostro panorama, ma anche mondiale. Siamo sempre stati i concorrenti scomodi, perch non abbiamo mai avuto dubbi nell’interpretare il nostro ruolo. Siamo dalla parte di chi lavora, ha lavorato e chi vorrebbe lavorare, con un’attenzione particolare alle fasce pi fragili e deboli della societ”.
Per celebrare l’anniversario dell’Ugl, Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato. “Abbiamo pensato di poter fotografare, in un anno giubilare, il 75esimo anno di vita di un’organizzazione – prosegue Capone – una storia lunga. L’abbiamo fatto fotografando in un francobollo un momento di passaggio tra un passato glorioso, importante, faticoso, insidioso per molti versi, e un futuro che noi immaginiamo altrettanto impegnativo”.
L’impegno per il futuro ha radici nella partecipazione, elemento fondante della confederazione, nella volont dell’incontro tra capitale e lavoro, e nel dialogo con le istituzioni per migliorare le condizioni dei lavoratori e dare risposte al tema dei salari. “Avremo una legge che stabilisce un principio sacrosanto – aggiunge Capone – la lotta di classe finita, ha svolto la sua funzione positiva nella prima met del secolo scorso. Oggi c’ bisogno di dialogo tra il capitale e il sudore, tra chi mette i soldi e chi mette la fatica”.