Roma, 21 dic. (askanews) – “Una domanda. La settimana si chiude con Meloni che esulta per aver approvato in Europa 90 miliardi che destiniamo all’Ucraina col nostro debito comune, mentre restiamo ai margini dei negoziati di pace, e il triste teatro di una Manovra misera e ingiusta. Una Manovra che non affronta il dramma della sanità pubblica, peggiora la legge Fornero aumentando l’età pensionabile, cancella Opzione donna, taglia sulla scuola e al ‘libro delle tasse’ di questi anni di pressione fiscale record aggiunge tasse su pacchi online, accise, ritenute d’acconto che aumenteranno fino all’1 per cento sulle fatture delle imprese. Grazie alla nostra azione di opposizione, siamo riusciti a scongiurare obbrobri come la corsa al condono e l’innalzamento del tetto del contante a 10mila euro”. Lo ha scritto sui suoi canali social il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, che ha aggiunto: “una domanda alla premier Meloni: quando si è trattato di portare in Italia i 209 miliardi del Pnrr grazie al debito comune vi siete astenuti in Europa. Adesso che con il debito comune destiniamo 90 miliardi per continuare a sostenere l’Ucraina in guerra con la Russia siete stati decisivi. È questo il sovranismo in versione Colle Oppio? Quando andrà in Europa a chiedere misure e fondi per le imprese, per gli agricoltori, per il crollo del potere d’acquisto, per la sanità degli italiani?”
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