I pazienti con melanoma trattati con inibitori dei checkpoint immunitari hanno minori probabilità di sviluppare colite indotta dai farmaci quando assumono anche integratori di vitamina D.

I ricercatori del Gastrointestinal Cancer Center del Dana Faber Institute di Boston hanno condotto un’analisi retrospettiva dei dati su una coorte di 213 pazienti con melanoma trattati con inibitori dei checkpoint immunitari (ICI) presso il Dana Faber Cancer Institute.

Nel complesso, 37 pazienti (il 17%) hanno sviluppato colite indotta dal trattamento. 66 pazienti (31%) assumevano vitamina D prima di iniziare il trattamento con ICI e mostravano minori probabilità (OR 0,35%) di sviluppare una colite indotta da questi farmaci.