Roma, 7 mar. (askanews) – “Meloni si è buttata a capofitto a commentare la sentenza della Cassazione sul caso della nave Diciotti. Bisogna capirla. Non vedeva l’ora di distrarre l’attenzione dei cittadini dal folle piano di spese in armi dopo i commenti massacranti ricevuti”. Lo ha scritto sui suoi canali social il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
“Oggi scrive che è ‘molto frustrante’ spendere soldi per le persone che hanno fatto ricorso. Perché buttare 1 miliardo di euro per dei centri vuoti in Albania è divertente? E l’idea di buttare altri 30-35 miliardi di euro per nuovi armamenti mentre i cittadini vivono con stipendi bassi, pensioni minime da fame, bollette da capogiro e anni di attesa per esami medici la trova eccitante?”.
“Il caso Diciotti – ha proseguito l’ex premier – ci riporta a una controversia internazionale con Malta, che si era rifiutata di effettuare le operazioni di soccorso dei migranti nelle acque di sua competenza. Questa controversia venne sbloccata anche grazie al mio intervento, con coinvolgimento di altri Paesi ai fini della redistribuzione. Oggi la Cassazione riconosce il diritto al risarcimento del danno non patrimoniale per alcuni migranti sulla base di una ‘massima di esperienza’”.
“Le sentenze si rispettano. Si possono anche criticare, ma entrando nel merito delle argomentazioni giuridiche, per chi ne ha capacità e competenza. Di certo – ha concluso Conte – non è accettabile il miserevole criterio utilizzato da Meloni e sodali per criticare i provvedimenti giudiziari, per cui se i magistrati gli danno ragione sono bravi, se gli danno torto sono ‘toghe rosse'”.