Reggio Emilia, 11 dic. (askanews) – “Milano-Cortina per me qualcosa di unico. Essere ambassador di una Olimpiade Paralimpiade in casa veramente bello”. Lo ha detto Giulia Ghiretti, campionessa paralimpica e ingegnere biomedica, a margine dell’iniziativa “Nutrire lo sport” organizzata al Cirfood District di Reggio Emilia.
“Per me la prima volta che posso vivere le Olimpiadi da vicino senza essere atleta, solo da spettatrice, da supporto a tutti i miei compagni atleti – ha proseguito Ghiretti -. Questa per me la cosa pi bella: poter vivere l’atmosfera olimpica e paralimpica al di fuori senza aver l’ansia della gara”.
“Io avr l’onore di portare la fiaccola l’8 gennaio a Parma ed qualcosa veramente di unico – ha aggiunto la campionessa -. Ho sempre visto i tedofori. E ora ho l’occasione di toccare con mano la fiaccola, che poi il fuoco che alimenta lo spirito olimpico e finch non acceso il braciere l’Olimpiade non parte. Per cui poter portarla in giro qualcosa di veramente unico e fa tanto piacere”.

