La prima disposizione “in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori del settore olio di oliva e delle olive da tavola e le loro associazioni”, rende più chiare le modalità per l’attuazione del Regolamento Omnibus sulle attività delle Organizzazioni di produttori, sia per quanto riguarda la loro revoca, sia per la deroga dei requisiti di riconoscimento per calamità naturali, condizioni climatiche avverse o casi di infezione da Xylella, il batterio che talvolta colpisce gli ulivi.
Il secondo provvedimento riguardante “disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore olio di oliva e olive da tavola”, e su cui è stata raggiunta l’intesa in Conferenza Stato Regioni, posticipa al 15 luglio di ciascun anno il termine entro il quale le amministrazioni, competenti al riconoscimento delle organizzazioni e delle associazioni di produttori olivicoli, dovranno trasmettere all’Agea i risultati sui controlli svolti per accertare il mantenimento dei requisiti indispensabili per accedere ai programmi di sostegno.