Roma, 29 giu. (askanews) – Pecco Bagnaia chiude terzo nel GP d’Olanda di MotoGP, un risultato che non lo soddisfa pienamente: “Un po’ agrodolce perché potevo fare di più e ho avuto difficoltà, il passo non era male e ho cercato di chiudere il distacco dai primi, ma non ci sono riuscito. Il terzo posto è il massimo che potevo fare. Bisogna prendere le cose positive di questo weekend e continuare così”, dice.
“Per me, che voglio sempre di più, accetto un terzo posto come quello di Aragon rispetto a quello di oggi. Perché eravamo più veloci e forti, e io non riesco a spingere come vorrei. Sono entrato in gara troppo tardi, mi devo prendere troppi rischi per avvicinarmi a quelli davanti e la situazione è complicata. La moto è complicata, ma dobbiamo lavorare per fare passi avanti”.
Sui motivi delle difficoltà: “La moto mi limita nella staccata in ingresso, poi durante la gara sono veloce ma mi mancano i primi giri di gara perché nei primi tre sono sempre competitivo, poi ho il drop e poi torno a essere forte. Il passo c’era, qua addirittura ho pensato di vincere anche se non riesco a dimostrarlo. Do tutto, in ogni situazione, ma non ne veniamo a capo”. Un passo indietro rispetto all’anno scorso: “La pista era uguale, le gomme pure, ma è la moto che non ci permette di fare quello che dobbiamo. Anche Marc era in difficoltà, ha vinto perché riesce a guidare meglio nonostante i problemi. La moto è nervosa e ne ha poco, stiamo cercando di analizzare per capire e tornare a fare il ritmo dello scorso anno”.