Milano, 8 set. (askanews) – L’Opas di Mps su Mediobanca, annunciata a sorpresa lo scorso 24 gennaio e avviata il 14 luglio, si è chiusa con adesioni pari al 62,29% del capitale. Il Monte, forte dell’apppoggio dei principali soci Delfin e Caltagirone, conquista così la maggioranza di Piazzetta Cuccia e potrà ora accelerare l’integrazione. Il superamento della soglia del 50% è infatti cruciale per poter effettivamente consolidare Mediobanca, attivare i maggiori benefici fiscali e realizzare le sinergie stimate.
Un successo per Luigi Lovaglio che a questo punto vede a portata di mano il raggiungimento anche della soglia del 66,67% che permetterebbe a Siena di controllare anche l’assemblea straordinaria. Il mercato si attende infatti la riapertura dei termini dell’offerta per cinque giorni lavorativi, tra il 16 e il 22 settembre.
Nel dettaglio, oggi sono state apportate all’offerta ulteriori 134.114.712 azioni, per un totale di 506.633.074. Il 15 settembre avverrà il pagamento del corrispettivo di 2,533 azioni Mps più una componente in contanti di 0,9 euro ad azione per ogni titolo Mediobanca.