Reggio Emilia, 10 dic. (askanews) – “Il riconoscimento dell’Unesco molto importante ed un momento storico e di grande orgoglio per il nostro Paese perch valorizza la nostra cucina come un patrimonio di cultura, di biodiversit e di sostenibilit”. Lo ha detto Chiara Nasi, presidente di Cirfood, commentando l’iscrizione della cucina italiana nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanit dell’Unesco a margine del convegno “Nutrire lo sport” al Cirfood District di Reggio Emilia. Il cibo italiano, ha proseguito Nasi ” anche un rito quotidiano che celebra proprio la condivisione, la convivialit, lo stare insieme”.
“Anche la ristorazione collettiva rappresenta questo riconoscimento” arrivato dall’Unesco “perch per noi il pasto non significa solo nutrimento, ma anche un’esperienza, un’esperienza che unisce culture e persone proprio come la tradizione gastronomica del nostro Paese” ha concluso la presidente di Cirfood.

