Milano, 11 apr. (askanews) – Chi non prende impegni per l’Ucraina, ci rifletta perché “tutti gli aiuti militari” di oggi “contribuiranno a garantire una pace duratura domani, perché le forze armate ucraine devono essere il loro più forte deterrente contro futuri attacchi russi”. Lo ha detto il Segretario di Stato per la Difesa britannico John Healey nella 27esima Riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina, nelle Osservazioni introduttive. Healey ha ribadito nuovamente che “non possiamo mettere a repentaglio la pace dimenticando la guerra. E quindi oggi, in questo gruppo di contatto per l’Ucraina, intensifichiamo il nostro sostegno all’Ucraina nella lotta, e il nostro compito di ministri della Difesa è quello di far arrivare aiuti militari urgenti ai combattenti ucraini. E a quelle nazioni che non prendono nuovi impegni oggi, vi esorto a riflettere di nuovo, a riflettere attentamente su cosa altro potete fare”, ha detto. La riunione si tiene mentre l’inviato speciale degli Stati Uniti in Medio Oriente del presidente Usa Donald Trump, Steve Witkoff, si è recato in Russia e dovrebbe incontrare il leader del Cremlino Vladimir Putin.
Intanto dal quartier generale della Nato sia il britannico Healey che il suo collega tedesco ministro della difesa Boris Pistorius hanno invitato a continuare a sostenere Kiev. “Come europei, abbiamo una responsabilità speciale nel ripristinare la pace e la libertà nel continente europeo, e stiamo facendo fronte a questa responsabilità. L’Ucraina è diventata l’epicentro di un conflitto più ampio, un conflitto tra libertà e depressione, tra il riconoscimento di standard globali e l’imperialismo aggressivo, tra democrazia e autoritarismo”, ha detto Pistorius. “Tutto ciò riguarda se la forza della legge o la legge del più forte prevarrà nelle relazioni internazionali. Si tratta di stabilire se le relazioni internazionali siano governate da una cooperazione pacifica tra Stati sovrani con pari diritti, o se le potenze imperialiste possano semplicemente spostare i confini ed espandere le sfere di influenza a loro piacimento, come facevano molto tempo fa. Ora è il momento di renderci conto di quanto siano essenziali queste questioni, soprattutto perché potrebbe aprirsi una finestra per avviare i negoziati” ha spiegato Pistorius, dando anche il benvenuto a Matthew G. Whitaker che ha assunto l’incarico di rappresentante permanente degli Stati Uniti d’America presso la NATO il 3 aprile 2025. “Benvenuto nel club” gli ha detto.
Secondo quanto affermato da Healey alla riunione odierna si collegava anche Pete Hegseth, segretario alla Difesa degli Stati Uniti d’America. Per il britannico il collega Usa “è in viaggio, ma era determinato a unirsi a noi, e lo farà virtualmente”, ha aggiunto. “Il 2025 è l’anno critico per la guerra in Ucraina” ha poi aggiunto. “Stiamo inviando un segnale alla Russia e stiamo dicendo all’Ucraina che siamo al vostro fianco nella lotta, e saremo al vostro fianco nella pace”, ha detto.
IMPEGNO GRAN BRETAGNA “A febbraio, quando il Regno Unito si è riunito e ha presieduto l’ultimo meeting, tutte le 50 nazioni hanno affermato che avremmo intensificato ulteriormente i nostri sforzi insieme. Poi abbiamo promesso ulteriori 1,5 miliardi di euro di aiuti per l’Ucraina. Oggi ci impegneremo a stanziare altri miliardi. Dal Regno Unito, quest’anno spenderemo 4,5 milioni di sterline in supporto militare all’Ucraina, il livello di spesa più alto di sempre”. Lo ha detto il Segretario di Stato per la Difesa britannico Healey. “E oggi posso annunciare 350 milioni di sterline (oltre 400 mln euro) per aumentare il supporto ai combattenti ucraini in prima linea, un pacchetto che include sistemi radar, mine anticarro e centinaia di migliaia di droni, oltre a finanziamenti per la manutenzione e la riparazione delle attrezzature da campo, parte di un nuovo sforzo per riparare migliaia di veicoli ucraini, un nuovo sforzo a cui vogliamo che vi uniate a noi”, ha aggiunto. “Questo supporto extra oggi rafforzerà le truppe ucraine nel combattimento ravvicinato, rafforzerà i nostri legami industriali con l’Ucraina e darà impulso alle imprese britanniche del Regno Unito, perché sappiamo tutti che la difesa può essere un motore di crescita, rafforzando la nostra sicurezza nazionale e la nostra crescita economica”, ha detto.
IMPEGNO GERMANIA Sulla stessa linea di Londra, anche Berlino. “Onoriamo il nostro apprezzamento per il rafforzamento delle capacità a lungo termine delle Forze Armate ucraine anno dopo anno, traguardo dopo traguardo” ha detto Pistorius. “La maggioranza del parlamento tedesco ha aumentato il nostro bilancio per il supporto militare quest’anno di tre milioni di euro e, per i prossimi anni, di oltre 8 miliardi di euro in più. La Russia non deve farsi illusioni. L’Ucraina sta diventando più forte”, ha aggiunto.