Milano, 13 ago. (askanews) – Sono almeno 26 le vittime dell’ultimo naufragio di migranti al largo di Lampedusa. È il bilancio, ancora provvisorio e in corso di aggiornamento, della Guardia Costiera alla quale al momento risultano 60 persone tratte in salvo e già sbarcate sull’isola. Dalle prime informazioni acquisite dagli stessi migranti, i naufraghi erano a bordo di due imbarcazioni partite da Tripoli, in Libia, nelle prime ore della giornata. Una di esse ha iniziato ad imbarcare acqua ed i migranti si sarebbero trasferiti sull’altra imbarcazione, poi capovoltasi.
Sono attualmente in corso le operazioni di ricerca e soccorso, coordinate dal Centro Secondario di Soccorso Marittimo (Mrsc) della Guardia Costiera di Palermo, a seguito della segnalazione pervenuta da un elicottero della Guardia di Finanza. L’avvistamento è avvenuto a circa 14 miglia nautiche a sud di Lampedusa, in area Sar italiana, e riguarda un’imbarcazione capovolta, con migranti in mare, insieme ad alcuni corpi privi di vita.Attualmente, nelle operazioni sono impegnati cinque mezzi navali: le motovedette CP 324 e CP 327 della Guardia Costiera, due motovedette della Guardia di Finanza e un’unità navale di Frontex. Sul posto operano anche un elicottero ed un aereo della Guardia Costiera, oltre ad un velivolo di Frontex.