Roma, 7 dic. (askanews) – Il primo ministro Benjamin Netanyahu ribadisce il suo No alla creazione di uno Stato Palestinese che sarebbe inevitabilmente “impegnato”, a suo dire, “nella nostra distruzione a due passi da casa”.
Riconoscendo il disaccordo su questo punto con il cancelliere tedesco Friedrich Merz, insieme a in conferenza stampa dopo il loro incontro a Gerusalemme, Netanyahu ha spiegato che “abbiamo un punto di vista diverso, ovviamente, perché lo scopo di uno Stato palestinese è distruggere l’unico e solo Stato ebraico”.
“Avevano già uno Stato a Gaza, uno Stato di fatto, ed è stato usato per cercare di distruggere l’unico e solo Stato ebraico. Crediamo che ci sia una strada per promuovere una pace più ampia con gli Stati arabi, e una strada anche per stabilire una pace praticabile con i nostri vicini palestinesi, ma non creeremo uno Stato impegnato nella nostra distruzione a due passi da casa”, ha sottolineato Netanyahu.

