Roma, 20 lug. (askanews) – “L’anticiclone subtropicale continuerà a rinforzarsi nel corso dei prossimi giorni, in particolare al Centro-Sud, alimentato da roventi masse d’aria di origine nordafricana, che a inizio settimana faranno salire le temperature oltre i 40 gradi nel Meridione. La buona notizia è che non durerà a lungo. Rischio, invece, di temporali, anche forti, al Nord”. Così informa in una nota Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com, “L’anticiclone subtropicale, già assoluto protagonista nel mese di giugno (ricordiamo i record di temperatura sulle Alpi e lo zero termico oltre i 5000 metri), a inizio settimana si rinforzerà ulteriormente sulle regioni centro-meridionali” – spiega Mazzoleni. “Sarà soprattutto il Sud a essere raggiunto da roventi masse d’aria in risalita dal Nord Africa con valori che, secondo i modelli numerici, raggiungeranno i 28-30°C a 850 hPa (circa 1500 metri in libera atmosfera). Si tratta di temperature rare per le nostre latitudini, in grado di generare un’ondata di caldo eccezionale anche al suolo”. “Ancora una volta sarà la Sicilia, e in parte la Calabria, a subire maggiormente gli effetti di questa risalita, con massime che supereranno i 40 gradi e possibili picchi anche oltre i 45. Ricordiamo che proprio la Sicilia detiene il record di temperatura massima registrata non solo in Italia, ma anche in tutta Europa: 48.8°C, misurati l’11 agosto 2021 a Floridia, in provincia di Siracusa.” “L’apice del caldo – prosegue il meteorologo – è atteso nella giornata di martedì, con picchi previsti dai modelli ad alta risoluzione di 3bmeteo fino a 46/47 gradi nella Piana di Catania, 42/44°C in quella di Noto, 40/42 gradi tra Nisseno ed Ennese. Non si escludono localmente valori anche superiori, potenzialmente da record, specie laddove si verifichino venti di compressione (come i venti di caduta o di subsidenza), uniti a suolo molto secco, cieli sereni e forte radiazione solare”.
Insomma “il grande caldo si farà sentire anche sul resto del Meridione, seppur in maniera meno intensa, con massime fino a 39/41 gradi sul Tavoliere e 38/40 sul Campidano lunedì; martedì sono previsti 37/40 gradi sulle aree interne ioniche calabresi e nel Metapontino”.
Ma “l’ondata di caldo durerà fortunatamente solo un paio di giorni, poiché già da metà settimana correnti più fresche in arrivo dal Nord Europa si spingeranno dal Nord Italia verso il Sud, dove nel prossimo fine settimana si assisterà a un calo termico anche di 10/15 gradi – prosegue Mazzoleni di 3bmeteo.com. Domenica 27 luglio, le massime potrebbero così scendere anche sotto i 30 gradi in molte zone interne del Sud e non superare i 25/27 gradi lungo le coste”.