Ospedali in difficoltà: mancano gli specialisti

Una soluzione potrebbe venire dall’aumento dei posti per le immatricolazioni ai corsi di laurea in Medicina e in Odontoiatria

Il titolare del Miur, Marco Bussetti, ha siglato i decreti che stabiliscono i posti per l’anno accademico 2019/2020. Quelli per Medicina e Chirurgia saranno 11.568 (nel 2018 erano 9.779 ) e quelli per Odontoiatria saranno 1.133 (1.096 lo scorso anno). Il decreto per Medicina e Chirurgia passa ora al Ministero della Salute, per essere controfirmato dal titolare Giulia Grillo.

“Su Medicina e Odontoiatria questo Governo sta mantenendo le promesse fatte, portando avanti un’azione strategica, sia nell’interesse dei nostri giovani che del Paese – ha detto il ministro Bussetti -. Abbiamo aumentato i posti a disposizione degli studenti universitari e continueremo a lavorare in questa direzione. L’Italia ha bisogno di medici, dobbiamo colmare questo vuoto. Chiaramente, è importante che a questo corrisponda anche un incremento delle borse di specializzazione mediche. Ed è per questo che ci siamo mossi su questo fronte. Abbiamo aumentato le borse già a partire dallo scorso anno e anche quest’anno abbiamo incrementato le risorse di cento milioni in Legge di bilancio per finanziare nuovi contratti di formazione. Non ha alcuna utilità avere più laureati se poi non si specializzano e non possono esercitare. Inoltre, siamo impegnati insieme al Ministero della Salute, agli Atenei e alle Regioni in una riforma del modello di ammissione ai corsi. E’ richiesta da anni, è stata molto dibattuta e adesso vogliamo arrivare alle risposte attese”.