Milano, 21 lug. (askanews) – Si è chiusa ieri, domenica 20 luglio 2025, a Palazzo Strozzi “Tracey Emin. Sex and Solitude”, la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a una delle più famose e influenti artiste nel panorama contemporaneo. Curata da Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra ha indagato la poliedrica attività di Emin tra tecniche e materiali diversi, in un percorso che ha attraversato momenti della carriera dell’artista, dagli anni Novanta a oggi, e che sarà celebrata anche alla Tate Modern di Londra in primavera con una grande retrospettiva a lei dedicata. La mostra ha visto la partecipazione di oltre 70.000 visitatori.
“Siamo orgogliosi di aver ospitato a Palazzo Strozzi una grande mostra dedicata a Tracey Emin – ha commetato Arturo Galansino – per la prima volta protagonista in Italia con un progetto espositivo così ampio e significativo: un’artista iconica e rivoluzionaria, tra le voci più influenti dell’arte contemporanea, che il nostro pubblico ha potuto scoprire in tutta la sua intensità espressiva. Il successo di questa esposizione conferma il valore del nostro impegno e il ruolo della Fondazione nel promuovere presso il grande pubblico la conoscenza dei linguaggi della contemporaneità, capaci di sollevare interrogativi e riflessioni critiche su temi del nostro presente e della società in cui viviamo”.