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lunedì, Marzo 17, 2025
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Patente a crediti, chi riguarda e come si ottiene

Roma, 17 feb. – Con l’introduzione della patente a crediti nell’edilizia, possono lavorare nei cantieri solo le imprese e i lavoratori autonomi che hanno adempiuto agli obblighi di formazione sulla sicurezza, e sono in regola con il Fisco e i contributi. Ma in cosa consiste e soprattutto come possono fare le aziende per ottenerla?

Ne parla l’ingegnere Ottone Lambiase della Tutor Consulting di Nichelino (TO): “La patente a crediti uno strumento molto utile sia per le aziende che per tutti gli stakeholders della sicurezza, poich permette di verificare i vari processi dal punto di vista della sicurezza e da quello fiscale. Rende pi semplice la verifica dell’adempimento in quanto l’ispettore, il coordinatore della sicurezza o il responsabile dei lavori possono preliminarmente guardare se determinate funzioni, come ad esempio le verifiche sulle attrezzature di lavoro o le attivit formative e ispettive riguardanti le visite mediche, sono state gi effettuate. Non entra nel merito nella bont dell’adempimento ma nella sua effettuazione”.

La patente a crediti non riguarda solo le imprese edili ma anche tutte le figure di professionisti coinvolti in un cantiere. “Riguarda tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano all’interno di un cantiere, cos come definito dal decreto legislativo 81/2008, – afferma Lambiase – dunque non limitata agli operatori edili ma si estende anche ad altri tipi di operatori, come ad esempio elettricisti e idraulici. Nel decreto vengono escluse le professioni intellettuali e le mere forniture di materiali”.

Quali suggerimenti si possono dare alle imprese edili e ai lavoratori autonomi impegnati nei cantieri? “Il consiglio che possiamo dare alle aziende quello di affidarsi a dei professionisti del settore: le aziende che operano con Tutor Consulting da tanti anni, dopo un brevissimo check, hanno potuto effettuare l’iscrizione alla patente a crediti in tempi molto rapidi. Ovviamente, quelle aziende che non hanno fatto negli anni questo percorso preventivo trovano un ostacolo insormontabile in questo momento, affrontabile s ma molto lungo, in quanto ci sono degli adempimenti da sviluppare: formazione, valutazione dei rischi, nomina di medici competenti, considerando che il cantiere edile rappresenta purtroppo la massima espressione degli incidenti sul lavoro” conclude l’Ing. Lambiase.

La patente a crediti nell’edilizia uno strumento vantaggioso perch favorisce il controllo preventivo dei documenti, premia chi in regola e sanziona chi non lo . Per essere sempre in regola, e stare tranquille, le aziende dovrebbero rivolgersi a professionisti del settore con una lunga e provata esperienza alle spalle.