- latte, latticini, gelato;
- dolcificanti (sorbitolo, fruttosio);
- marmellata;
- frutta (pesche, pere, prugne, uva);
- verdura (cavoli, carciofi, cipolle, rucola, cetrioli);
- legumi e patate;
- spezie, dadi, alimenti concentrati;
- caffè, tè;
- Coca Cola, bevande gassate;
- cibo in scatola;
- carne conservata.
Questi sono i cibi da evitare per tutti coloro che soffrono di problemi intestinali.
Mentre nessuna associazione è stata riscontrata con il numero e la regolarità dei pasti, l’abitudine di consumare i pasti velocemente è invece frequentemente associata al colon irritabile.
Tra i rimedi a disposizione, il nutrizionista potrà inoltre consigliare l’assunzione di alcuni integratori, anche a base di estratti naturali, che possono essere utili nel controllo della sintomatologia – così come l’assunzione di probiotici.