Roma, 26 ago. (askanews) – “Nelle tre regioni governate dal centrosinistra non dobbiamo solo fare il lavoro giusto per rivincere, ma coltivare l’obiettivo di rivincere bene”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, eurodeputato e presidente del Pd, intervistato da Repubblica. La Puglia è in stallo da settimane, Decaro sbaglia a porre veti (sulle candidature del presidente uscente Michele Emiliano e del suo predecessore Nichi Vendola)? “Ma tutti – replica l’ex presidente dell’Emilia Romagna – stanno aspettando Antonio: ha caratura da leader nazionale, ha preso mezzo milione di preferenze alle Europee, ama la sua terra in maniera viscerale. Tant’è che la destra non saprebbe nemmeno chi schierargli contro”.
Emiliano deve farsi da parte? “Da presidente del Pd – premette Bonaccini – non interferisco. Ma poiché stimo Michele, gli dico: meglio sentirci utili, che indispensabili. Dopo aver guidato bene, per dieci anni, la Puglia, si può cambiare e svolgere ruoli altrettanto importanti e, come nel suo caso, meritati”.