Roma, 29 ott. (askanews) -“Quello che emerge dall’inchiesta di Report è di una gravità assoluta. Se è vero che l’ex ministro Sangiuliano ha inviato i propri ricorsi direttamente a un componente del Garante della Privacy in quota Fratelli d’Italia, Agostino Ghiglia, che poi li avrebbe fatti inserire tra i temi urgenti da trattare, siamo di fronte a un fatto inquietante, che mina la credibilità e l’indipendenza di un’Autorità di garanzia dello Stato. Agostino Ghiglia deve dimettersi immediatamente. Non è tollerabile che un membro del Garante della Privacy, chiamato a garantire terzietà e imparzialità, intrattenga rapporti diretti con esponenti del governo o del partito di maggioranza. È così che il partito di Giorgia Meloni imbavaglia la stampa non allineata ai voleri del governo: esercitando pressioni, dirette o indirette, su chi dovrebbe tutelare i diritti dei cittadini, non gli interessi di chi governa”. Lo dichiara il leader Avs Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde.
“Se gli organismi di garanzia e le Authority hanno relazioni con i partiti di governo – denuncia Bonelli- è in gioco il corretto funzionamento della nostra democrazia. È il metodo Orban, da cui la premier ha evidentemente imparato”

