Roma, 23 apr. (askanews) – I colloqui a livello di ministri degli Ester tra delegazione ucraina e Paesi europei in agenda oggi a Londra sono stati rinviati, ha annunciato il governo britannico. Si terranno comunque incontri a livello di funzionari: una delegazione ucraina incontrerà l’inviato statunitense Keith Kellogg. Lo riferisce una fonte della presidenza ucraina, come riporta France Presse. L’incontro rientra nel quadro delle consultazioni tra Kiev e Washington sul proseguimento del sostegno politico e militare in un momento cruciale del conflitto con la Russia.
Non sono stati resi noti i motivi ufficiali del rinvio dell’incontro ministeriale né l’agenda precisa del colloquio con Kellogg, ex consigliere per la sicurezza nazionale sotto l’amministrazione Trump, ma da Kiev sono giunte posizioni critiche nei confronti di un piano di pace statunitense che implicherebbe il riconoscimento della Crimea come regione russa.
Dall’altro lato, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha affermato che il processo per arrivare a una soluzione del conflitto in Ucraina è complesso e ricco di sfumature, ma che il lavoro diplomatico per “trovare un terreno comune” continua. “Intorno alla questione ucraina ci sono molti aspetti che devono essere discussi e su cui è necessario trovare un terreno comune. Questo lavoro è in corso”, ha dichiarato Peskov ai giornalisti, chiarendo però che non vi sono ancora dettagli concreti riguardo a una possibile nuova visita in Russia dell’inviato speciale presidenziale Usa Steve Witkoff.
“Se ciò avverrà, vi informeremo. Al momento non posso dire nulla di preciso”, ha detto Peskov ai giornalisti. “La situazione è fluida e tutto cambia rapidamente. Forniremo aggiornamenti quando sarà il momento, per evitare aspettative o interpretazioni errate”. “Noi continuiamo i nostri contatti con gli americani”, ha aggiunto il portavoce.