Roma, 15 lug. (askanews) – Le dichiarazioni di voto e il voto finale sulla riforma della Giustizia che prevede la separazione delle carriere, slittano da domani a martedì della prossima settimana, il 22 luglio. Lo ha deciso la capigruppo del Senato, dopo che il presidente Ignazio La Russa ha accolto la richiesta di alcuni gruppi.
“Domani – ha spiegato il presidente dei senatori di Fi Maurizio Gasparri – si esaurisce il dibattito sul provvedimento e martedì ci saranno le dichiarazioni di voto e il voto finale. Noi avremmo voluto votare subito ma se c’è una richesta del presidente e ampia condivisione, siccome giudichiamo questa riforma una riforma che ha un appuntamento con la storia e non con la cronaca, non saranno tre-quattro giorni a modificare la sostanza”.