Roma, 7 nov. (askanews) – “Emergenza sicurezza: non è un bisogno di destra o di sinistra, è un bisogno di tutte le donne, di tutti gli uomini, di tutti i ragazzi. Poi bisogna vedere come risolverlo: non certo facendo il post come ieri la Meloni, dicendo ‘abbiamo assunto, abbiamo assunto’, i numeri in astratto, perché poi devi vedere quanti carabinieri, quante forze di polizia sono andate in pensione”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, in collegamento da Pomigliano d’Arco (Na) con L’aria che tira su La7.
“Allora concretamente – ha sostenuto l’ex premier – ci siamo accorti che furti, rapine e scippi ormai spadroneggiano, soprattutto nelle grandi città con i turisti, perché occorre la querela di parte: un turista non prende l’avvocato, non interrompe le vacanze per poi ritornare al processo. Ristabiliamo la procebilità d’ufficio”.
“Prendiamo – ha proseguito Conte – quel miliardo buttato in centri abbandonati, facciamo ritornare quegli agenti dall’Albania, con quel miliardo istituiamo un fondo, un patto per la sicurezza con i comuni e i prefetti. Strade illuminate, videosorveglianza, pattuglie intensificate. Mettiamo quel miliardo a disposizione per per i comuni che sono in difficoltà sulla sicurezza.
“Terzo, vogliamo, su una scopertura tra carabinieri e forze dell’ordine all’incirca di 25.000 agenti e carabinieri, vogliamo anche quei miliardi buttati nelle armi dedicarli alla sicurezza o pensiamo che il nostro problema adesso è scimmiottare la Germania? Non ce la faremo mai, la Germania di suo ha deciso di diventare una potenza militare e investire 1000 miliardi nei prossimi anni, cosa rincorriamo? Pensiamo alle priorità dei nostri cittadini”.

