Silvia Romano è rientrata finalmente in Italia. Difficile solo immaginare quello che ha sofferto. Non è certamente stata in vacanza alle Maldive. Confesso che provo un profondo disgusto nei confronti di coloro che si stanno scagliando contro di lei con invettive d’ogni genere.
Polemizzare sulla sua conversione all’Islam o sul pagamento di un riscatto per il rilascio lo trovo fuori luogo. Una cosa è certa: nessuno può dire, a parte il suo sorriso, quali siano le reali condizioni di Silvia, oltre che fisicamente, da un punto di vista psicologico e spirituale. Conosco bene la ferocia di Al Shabaab e credo di avere una discreta conoscenza del Corno d’Africa.
Realtà anni luce distanti dal nostro immaginario. Questa sera ricordo Silvia nella preghiera, unitamente ai suoi familiari e al popolo somalo che da decenni è sul Calvario.