Roma, 15 feb. (askanews) – “Sono felice che Jannik possa finalmente lasciarsi alle spalle questa dolorosa esperienza”: così l’avvocato di Jannik Sinner, Jamie Singer, ha commentato la squalifica di tre mesi inflitta all’altoatesino per il caso clostebol.
“La WADA – continua – ha confermato i fatti stabiliti dal Tribunale Indipendente. È chiaro che Jannik non aveva alcuna intenzione, non era a conoscenza della situazione e non ha ottenuto alcun vantaggio competitivo. Purtroppo, gli errori commessi da alcuni membri del suo team hanno portato a questa situazione”.