Roma, 3 dic. (askanews) – L’ex Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione Europea Federica Mogherini e altri due funzionari europei sono stati formalmente accusati di uso improprio di fondi Ue e sono stati rilasciati. Non si trovano in custodia cautelare. Lo ha dichiarato l’Ufficio europeo del pubblico ministero (Eppo).
L’Eppo ha confermato ieri perquisizioni presso la sede del Servizio europeo per l’azione esterna (Eeas) e la detenzione di tre persone. I media belgi hanno segnalato che tra i fermati figurano l’ex numero uno della politica estera Ue – ed ex ministra degli Esteri italiano – Federica Mogherini e l’ex direttore dell’Eeas Stefano Sannino. Con loro era stato fermato il cittadino italo-belga Cesare Zegretti.
“Dopo essere stati interrogati dalla Polizia giudiziaria federale belga (Fgp West-Vlaanderen), a queste tre persone sono state formalmente notificate le accuse a loro carico. Le accuse riguardano frode negli appalti e corruzione, conflitto di interessi e violazione del segreto professionale. Sono stati rilasciati, perché non sussiste il rischio della fuga”, si legge in un comunicato dell’Eppo.

