Roma, 22 gen. (askanews) – “La possibile discesa in campo di un soggetto come Starlink pu contribuire a dare una soluzione al problema del digital divide, per portare copertura di rete in modo complementare, specie alla fibra ottica, nelle zone pi remote del paese, quindi ben venga l’ingresso nel mercato di operatori satellitari a bassa orbita. Al tempo stesso utile garantire uniformit di regole ai vari soggetti”, lo ha detto questa mattina Michelangelo Suigo, Direttore relazioni esterne, comunicazione e sostenibilit di INWIT, intervenuto a Largo Chigi, il format di Urania Tv. “Sulla semplificazione normativa e la sburocratizzazione Governo e Parlamento hanno fatto grandi passi in avanti a livello nazionale, ma urgente che tali regole siano applicate in modo uniforme sui territori. Un esempio? INWIT capofila del progetto del Piano Italia 5G del Pnrr per portare torri con il 5G degli operatori in oltre 1.400 aree bianche del paese. Siamo in linea con le milestone ma stiamo avendo problemi a livello territoriale: su circa 350 permessi per realizzare le torri, finora abbiamo avuto il 60% tra opposizioni e dinieghi, risolvendone solo il 24%, peraltro in tempi pi che doppi rispetto a quanto previsto dal codice delle comunicazioni elettroniche. Questo rappresenta un ostacolo inaccettabile, se si vuole davvero risolvere il problema del digital divide”.