Milano, 29 lug. (askanews) – Stellantis chiude il primo semestre con ricavi pari a 74,3 miliardi di euro, in calo del 13% rispetto al primo semestre del 2024, principalmente a causa del calo su base annua in Nord America e nell’Europa allargata, parzialmente compensato dalla crescita in Sud America.
La perdita netta è di 2,3 miliardi di euro, inclusi 3,3 miliardi di euro di oneri esclusi dall’utile operativo rettificato, in calo rispetto all’utile netto del primo semestre del 2024 di 5,6 miliardi di euro. Il risultato operativo adjusted (Aoi) è di 500 milioni di euro, con margine Aoi dello 0,7%, inferiore ai livelli dell’anno precedente, rispettivamente di 8,5 miliardi di euro e del 10%.
Sul fronte dei dazi, Stellantis stime di un impatto di 1,5 miliardi di euro di cui 300 milioni registrati nel I semestre 2025. La società resta impegnata in discussioni con i policy makers.
Il flusso di cassa industriale è negativo per 3 miliardi di euro, a causa delle spese in conto capitale e in ricerca e sviluppo. La liquidità al 30 giugno 2025 è pari a 47,2 miliardi di euro, superiore al target in rapporto ai ricavi netti.
Le scorte sono pari a 1,2 milioni di unità (di cui 298 mila unità aziendali) al 30 giugno 2025, in aumento del +1% rispetto alla fine del 2024, nonostante il lancio di nuovi prodotti e le spedizioni consolidate siano aumentati del +5% su base sequenziale.
Il primo semestre del 2025 ha visto un miglioramento di consegne, ricavi netti, Aoi e flusso di cassa industriale rispetto al secondo semestre del 2024 grazie a una gamma di prodotti ampliata e a una rigorosa gestione delle scorte. La perdita netta invece è peggiorata sequenzialmente.