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domenica, 17 Agosto, 2025
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Summit Alaska, l’offerta di Putin: territori, lingua russa, no a Nato

Milano, 17 ago. (askanews) – Le proposte di Mosca per l’Ucraina, discusse in Alaska dal presidente russo Vladimir Putin e dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, includono non solo la richiesta che Kiev ceda i suoi territori orientali, ma anche la concessione di uno status ufficiale alla lingua russa. Tra le altre cose, Mosca sta cercando di impedire all’Ucraina di aderire alla NATO , anche se Putin sembra essere stato aperto al fatto che l’Ucraina riceva alcune garanzie di sicurezza, hanno affermato le fonti di Reuters, a quanto riportato sul suo sito.

Gli interlocutori dell’agenzia hanno affermato che la loro conoscenza delle proposte di Putin si basa in gran parte sulle discussioni tra i leader di Europa, Stati Uniti e Ucraina e hanno sottolineato che non è completa. La proposta di Putin esclude un cessate il fuoco fino al raggiungimento di un accordo di pace.

Putin si aspetterebbe che almeno alcune delle sanzioni contro la Russia vengano revocate. E questo coinciderebbe anche con altre fonti emerse sui media di opposizione russi, come ad esempio Insider Finance che vede in pole position

Il tutto alla vigilia del viaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che si recherà a Washington lunedì per discutere con Trump di una possibile soluzione alla guerra, scatenata da Putin il 24 febbraio 2022.

Secondo la visione russa, Kiev dovrebbe ritirare completamente le truppe dalle regioni di Donetsk e Lughansk in cambio dell’impegno di Mosca a congelare la linea del fronte nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia.

Secondo alcune fonti, la Russia sarebbe pronta a restituire aree relativamente piccole del territorio ucraino da essa occupate nelle regioni di Sumy e Kharkiv.

Le fonti della pubblicazione affermano che il leader russo ha anche chiesto il riconoscimento almeno formale della sovranità russa sulla Crimea (annessa unilateralmente nel 2014). Non è chiaro se ciò significhi il riconoscimento da parte del governo degli Stati Uniti o, ad esempio, da parte di tutte le potenze occidentali e dell’Ucraina.