Roma, 10 ago. (askanews) – “Assolutamente sì”: l’Italia condanna l’invasione di Gaza. Lo ribadisce in un’intervista al Messaggero il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Questa carneficina – prosegue Tajani – non può continuare. E l’invasione di Gaza rischia di trasformarsi in un Vietnam per i soldati israeliani. Se i vertici dell’esercito hanno perplessità un motivo c’è. Non è questa la via”, anche perchè “ogni tentativo di annessione di una parte della Striscia o della Cisgiordania mina alla base la costruzione di uno Stato palestinese. E rafforza la causa terroristica di Hamas”. Secondo Tajani servono “diplomazia e negoziati. Hamas deve restare fuori da qualsiasi soluzione, l’Autorità palestinese è l’unico interlocutore possibile. Serve ora una missione Onu a guida araba per riunificare lo Stato palestinese. L’Italia è pronta a partecipare”.
Per il ministro degli Esteri la diplomazia “aiuta a mettere pressione” a Israele. “Siamo a favore di aumentare le sanzioni europee contro i coloni israeliani violenti. Ricordo che dal 7 ottobre di due anni fa l’Italia non vende armi a Israele”, sottolinea Tajani.