Roma, 12 dic. (askanews) – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine delle giornate di studio del PPE, il partito popolare europeo, oggi in Germania, ha rappresentato ai cronisti la postura italiana in merito all’utilizzo dei beni russi congelati all’Euroclear. “L’Italia è a favore (dell’utilizzo dei beni russi, ndr)”, ha affermato il ministro, aggiungendo che “ci sarà un dibattito politico su quello che sarà lo strumento migliore per aiutare l’Ucraina”.
“Noi avevamo sempre detto che avevamo qualche riserva, non tanto sulla scelta politica, quanto sulla base giuridica per l’utilizzo dei ‘frozen asset'”, ha proseguito Tajani, spiegando che “potrebbe esserci anche un altro strumento per finanziare l’Ucraina”.”E’ un dibattito in corso”, ha precisato Tajani, aggiungendo che “al Coreper si è votato per congelare i beni e poi vedremo cosa si farà”, ha continuato il ministro.
“L’Italia”, ha ribadito Tajani, “vuole aiutare l’Ucraina e il tema è più giudirico che altro”.

