Il popolo di Gaza “merita la fine dei combattimenti e degli sfollamenti”. Così si è espresso ieri il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in un discorso dalla Casa Bianca, dopo aver annunciato la tregua tra Israele e Libano.
“Proprio come il popolo libanese merita un futuro di sicurezza e prosperità, anche il popolo di Gaza ha diritto a questo. Anche loro meritano la fine dei combattimenti e degli sfollamenti”, ha dichiarato Biden, aggiungendo: “Il popolo di Gaza ha vissuto un inferno. Il loro mondo è completamente distrutto. Troppi civili hanno sofferto e, per mesi, Hamas ha rifiutato di negoziare un cessate il fuoco in buona fede e un accordo per gli ostaggi. Ora, Hamas deve fare una scelta. L’unica via d’uscita”, ha sottolineato il presidente, “è rilasciare gli ostaggi, compresi i cittadini americani, e, in questo processo, porre fine ai combattimenti, consentendo l’incremento degli aiuti umanitari”.
Biden ha inoltre spiegato che gli Stati Uniti lavoreranno con Turchia, Egitto, Qatar, Israele e altri Paesi “per raggiungere un cessate il fuoco a Gaza, garantendo il rilascio degli ostaggi e la fine della guerra, senza Hamas al potere, un passo necessario per rendere questo obiettivo possibile”.
Allargando la visione all’intera regione, il presidente ha affermato che l’annuncio di oggi “ci avvicina alla realizzazione dell’agenda positiva che ho promosso durante tutta la mia presidenza: una visione per il futuro del Medio Oriente che sia pacifica, prospera e integrata oltre i confini”.
Un futuro, ha aggiunto, “in cui i palestinesi abbiano uno Stato proprio, che soddisfi le legittime aspirazioni del suo popolo, non rappresenti una minaccia per Israele e non ospiti gruppi terroristici sostenuti dall’Iran”. Ha poi immaginato un futuro “in cui israeliani e palestinesi godano di sicurezza, prosperità e, sì, dignità in ugual misura”.
Per raggiungere questa visione, gli Stati Uniti si sono detti “pronti a concludere una serie di accordi storici con l’Arabia Saudita, includendo un patto di sicurezza e garanzie economiche, oltre a un percorso credibile per la creazione di uno Stato palestinese e la piena normalizzazione delle relazioni tra Arabia Saudita e Israele, un obiettivo comune”.
Guardando al tempo rimanente del suo mandato, Biden ha promesso di lavorare “instancabilmente per promuovere questa visione di una regione integrata, sicura e prospera, che rafforzi anche la sicurezza nazionale americana”.
Tuttavia, ha concluso, per realizzare tutto questo “sarà necessario fare scelte difficili”. Israele, ha osservato, “ha dimostrato coraggio sul campo di battaglia, e l’Iran e i suoi alleati hanno pagato un prezzo molto alto. Ora Israele deve essere audace nel trasformare i successi tattici contro l’Iran e i suoi proxy in una strategia coerente, che garantisca la sicurezza a lungo termine di Israele e promuova una pace e una prosperità più ampie nella regione”.