Roma, 8 set. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sottolineato che un accordo di cessate-il-fuoco a Gaza sarà raggiunto “molto presto”, ribadendo una convinzione già ripetuta molte volte negli ultimi mesi.
“Penso che avremo un accordo su Gaza molto presto”, ha dichiarato Trump ai giornalisti al rientro a Washington da New York, senza fornire dettagli. “È un problema infernale”, ha aggiunto, “È un problema che vogliamo risolvere per il Medio Oriente, per Israele, per tutti. È un problema che risolveremo”.
Trump ha ricordato che Hamas sta tenendo degli ostaggi, “potrebbero essere poco meno di 20 perché tendono a morire, anche se sono in maggior parte giovani, tendono a morire”. Dei 48 ostaggi ancora detenuti a Gaza, le autorità israeliane ne hanno dichiarati deceduti 26, affermando di ritenere che 20 siano vivi e che la sorte di altri due ostaggi sia incerta. Nelle ultime settimane Trump ha affermato che meno di 20 ostaggi sono ancora vivi, allarmando le loro famiglie. Le autorità dello stato ebraico hanno affermato che la loro valutazione è rimasta invariata. “Abbiamo, diciamo, 20 persone e 38 corpi”, ha aggiunto Trump rivolgendosi ai giornalisti, facendo però confusione sul conteggio ufficiale dei corpi da parte di Israele, che è di 26.
Il presidente degli Stati Uniti ha affermato di credere che tutti gli ostaggi saranno restituiti, vivi o morti: “Penso che li avremo tutti”.