Milano, 19 nov. (askanews) – A Milano la conferenza stampa, “Tumore della vescica: l’era della medicina personalizzata”, un incontro fra esperti del settore per discutere degli sviluppi della malattia e di come fronteggiarla.
Per il quinto tumore pi frequentemente diagnosticato in Italia, il quarto per il sesso maschile, la novit riguarda il fatto che ora in Italia rimborsato erdafitinib, la prima terapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma uroteliale non resecabile o metastatico che presentino alterazioni genetiche del fattore di crescita dei fibroblasti.
Parliamo di una monoterapia da assumere per via orale una volta al giorno, sviluppata da Johnson & Johnson. Una novit assoluta sottolineata da Alessandra Baldini, Direttrice medica Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia: ” una grande rivoluzione, la prima target therapy per questo tipo di pazienti, che si unisce ai farmaci che abbiamo approvato nel 2003 per il tumore al polmone e nel 2025 per il tumore della prostata. Il nostro impegno continuare a portare innovazione, abbiamo 94 asset di sviluppo. Solo nell’oncoematologia, abbiamo 35 asset che sono in fase di sviluppo e di sottomissione alle autorit regolatorie”.
II farmaco rappresenta la prima terapia di medicina di precisione per il carcinoma uroteliale e ha dimostrato un aumento della sopravvivenza rispetto alla chemioterapia. Un aiuto fondamentale per le oltre 300mila persone in Italia colpite dal tumore della vescica, di cui 31.000 nuovi casi stimati nel 2024, come spiega Fabio Calabr, Direttore dell’Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma: “Per la prima volta, dopo tanti anni, finalmente abbiamo un trattamento target molecolare e quindi di grande precisione, per una popolazione ampia e indirizzato al carcinoma metastatico”.
Nell’incontro per discutere di questa malattia oncologica, presenti non solo i rappresentanti dei pazienti fra cui la volontaria Laura Magenta di APS Associazione PaLINUro – Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali, ma anche esperti del settore come Patrizia Giannatempo, Oncologo Medico I.R.C.C.S Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

