Roma, 11 set. (askanews) – Arriva in prima tv in esclusiva su Sky Cinema il film targato HBO candidato ai prossimi Emmy Awards nella categoria Miglior film per la televisione, “Mountainhead”, il primo lungometraggio scritto e diretto da Jesse Armstrong, in onda venerdì 12 settembre alle 21:15 su Sky Cinema Uno, in streaming solo su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.
Firmato da Jesse Armstrong, il creatore di “Succession” e vincitore di sette Emmy Awards, è un’irriverente e acuta satira sul potere, che racconta come un gruppo di amici miliardari, boss delle tech, si trovano ad affrontare una crisi internazionale crescente. Il film è il debutto alla regia di Armstrong, che firma anche la sceneggiatura e la produzione esecutiva. Nel cast Steve Carell nel ruolo di Randall, Jason Schwartzman in quello di Souper (Hugo Van Yalk), mentre Cory Michael Smith è Venis e Ramy Youssef è Jeff.
Attraverso una tensione crescente e colpi di scena inaspettati, “Mountainhead” affronta con sguardo tagliente l’ipocrisia e il cinismo della Silicon Valley e delle sue élite.
“Mountainhead” racconta la vicenda di un gruppo di miliardari della tecnologia che si riuniscono sullo sfondo di una crisi internazionale in costante evoluzione. Legati da un’amicizia nata anni prima all’interno della stessa fucina tecnologica, Randall (Steve Carell), Hugo (Jason Schwartzman), Venis (Cory Michael Smith) e Jeff (Ramy Youssef) sono amici di lunga data e rivali, tra gli uomini più ricchi del Pianeta.
Quando Hugo accoglie “i Brewsters” nella sua lussuosa tenuta per un fine settimana tra uomini altamente selezionati, il loro idillio esclusivo viene interrotto da notizie di violenti disordini in tutto il mondo, causati proprio dai nuovi strumenti di intelligenza artificiale generativa sviluppati da Venis. Con le nazioni sull’orlo del collasso politico ed economico, questi titani iniziano a pianificare la gestione della crisi a proprio vantaggio alzando sempre di più la posta in gioco e mettendo a rischio non solo le loro fortune e le loro amicizie, anche il futuro stesso dell’umanità.