Roma, 9 dic. (askanews) – Gli Stati Uniti stanno premendo sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky perchè accetti il piano di pace del presidente Donald Trump. Lo hanno detto due funzionari ucraini riferendo al sito Axios del colloquio telefonico di due ore avuto dal leader ucraino lo scorso fine settimana con i negoziatori Usa, Steve Witkoff e Jared Kushner.
Un funzionario ha sostenuto che il piano Usa sarebbe peggiorato dal punto di vista di Kiev, dopo l’incontro di Witkoff e Kushner con il presidente russo, Vladimir Putin, la scorsa settimana al Cremlino. La stessa fonte ha detto che nel corso della telefonata i due negoziatori Usa sembravano volere un chiaro “sì” da Zelensky al piano di Trump: “Sembrava che gli Stati Uniti stessero cercando di venderci in modi diversi il desiderio russo di prendere l’intero Donbass e che gli americani volessero che Zelensky accettasse tutto nel corso della telefonata”. La telefonata si è tenuta dopo tre giorni di colloqui a Miami tra Witkoff e Kushner e i negoziatori ucraini. Un funzionario ucraino ha spiegato che la proposta americana al centro dei colloqui prevede condizioni peggiori per Kiev, rispetto alle versioni precedenti, su questioni come il territorio e il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia, e lascia irrisolte questioni importanti sulle garanzie di sicurezza: “Ci sono questioni importanti sul territorio che devono essere discusse in maniera più approfondita: chi controlla cosa, chi rimane dove, chi si ritira e, se l’Ucraina si ritira dalla linea di contatto, come assicurarsi che la Russia faccia lo stesso e non continui i combattimenti”. Tuttavia, ha aggiunto la fonte, gli Stati Uniti sembravano aspettarsi che Zelensky accettasse semplicemente per telefono.
Ieri, al termine dell’incontro a Londra con i leader di Regno Unito, Germania e Francia, Zelensky ha dichiarato alla stampa che l’Ucraina e i paesi europei presenteranno oggi agli Stati Uniti una controproposta.
Ucraini ed europei stanno anche discutendo di garanzie di sicurezza. Secondo un funzionario europeo sentito da Axios, non sarebbe ancora chiaro quale ruolo gli Stati Uniti siano disposti a svolgere.

