Roma, 23 lug. (askanews) – Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha definito “molto difficile” l’imminente terzo round di colloqui tra Russia e Ucraina, previsto nel tardo pomeriggio a Istanbul, sottolineando che i progetti di memorandum presentati dalle due delegazioni sono “diametralmente opposti”.
“Nessuno si aspetta che la strada sia facile. Sarà un confronto estremamente complesso”, ha dichiarato Peskov ai giornalisti, commentando le attese del Cremlino in vista del nuovo incontro negoziale.
La riunione si svolgerà alle 19.00 ora di Mosca (18.00 italiane) presso il palazzo Ciragan, nel centro di Istanbul, secondo quanto riferito da fonti alle agenzie russe.
La delegazione russa sarà guidata da Vladimir Medinskij, consigliere presidenziale, affiancato dal vice ministro degli Esteri Mikhail Galuzin, dal capo del GRU (il servizio di intelligence militare) Igor Kostyukov e dal vice ministro della Difesa Aleksandr Fomin. I primi due incontri, sempre a Istanbul nei mesi di maggio e giugno, si erano conclusi con un accordo per lo scambio di prigionieri e la restituzione da parte russa dei corpi dei soldati ucraini caduti. Le parti avevano anche condiviso le prime bozze di proposte per un possibile memorandum d’intesa sul conflitto, che oggi sembrano confermare una totale divergenza di posizioni.
Citando fonti diplomatiche, da Mosca si evidenzia una distanza sostanziale nelle posizioni.