Roma, 7 giu. (askanews) – Il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva ha lanciato oggi un appello alle Nazioni Unite affinché costituiscano un gruppo di Paesi incaricato di cercare una soluzione al conflitto tra Russia e Ucraina. Lo riferisce riferisce l’agenzia di stampa France Presse.
L’iniziativa, annunciata da Lula durante una conferenza stampa in occasione di una visita in Francia, segue le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron, che questa settimana ha affermato che il Brasile ha “un ruolo molto importante da svolgere” nella risoluzione del conflitto.
“Le Nazioni unite possono tornare a essere protagoniste in questa vicenda”, ha affermato Lula, definendo il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, “una brava persona”. Secondo Lula, il capo dell’Onu dovrebbe “proporre un gruppo di amici” da presentare al presidente ucraino Volodymyr Zelensky e al leader russo Vladimir Putin, affinché possano “parlare con entrambi, ascoltare le loro rispettive verità e poi costruire un’alternativa”. Cioè, Lula propone “la creazione di una commissione composta da paesi che non sono coinvolti nella guerra per dialogare con Zelensky e con Putin”.
Il leader brasiliano ha fatto notare che nessuna delle parti coinvolte “otterrà tutto ciò che vuole, ma entrambe potranno ottenere ciò che è possibile”.
Russia e Ucraina hanno avviato un processo negoziale a Istanbul, in Turchia, con la mediazione di Ankara e degli Stati uniti. Tuttavia, questo processo al momento ha portato solo ad accordi limitati di scambi di prigionieri, ma non a una tregua, come chiede Kiev, o a una regolazione complessiva del conflitto, come vorrebbe Mosca.