Tirana, 16 mag. (askanews) – Sull’Ucraina “si è visto in queste ore, rispetto a una certa propaganda, chi sia disponibile a fare dei passi importanti in favore della pace e chi invece sia chiaramente meno disponibile. Penso però che non dobbiamo gettare la spugna, penso che dobbiamo insistere per un cessate il fuoco incondizionato e insistere per un accordo di pace serio, che preveda garanzie di sicurezza per l’Ucraina e lavorare anche in questi formati per questo obiettivo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al suo arrivo ai lavori della Comunità politica europea a Tirana.
C’è stato un lungo scambio di opinioni tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il premier britannico Keir Starmer, quello polacco Donald Tusk, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a margine della sesta riunione della Comunità politica europea in corso a Tirana, prima della foto di famiglia. Meloni ha poi lasciato il capannello mentre gli altri leader hanno continuato il colloquio. Il presidente francese Macron ancora non era arrivato.