Roma, 23 set. (askanews) – Rispondendo a una domanda di una giornalista che ha chiesto se la Nato dovrebbe abbattere un aereo russo che viola lo spazio aereo dell’Alleanza, il presidente americano Donald Trump, al fianco dell’omologo ucraino Volodymyr Zelensky, ha risposto: “Sì, (dovrebbe abbatterlo, ndr)”.
Quindi, Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti “hanno un grande rispetto per la lotta che sta portando avanti l’Ucraina, è davvero straordinaria”.
Dopo aver dichiarato che la Nato dovrebbe abbattere un aereo russo qualora violasse lo spazio aereo di un paese appartenente all’Allenza Atlantica, il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato però ai cronisti che il sostegno americano in favore degli alleati in questo caso “dipenderebbe dalle circostanze”.
Trump, nel punto stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che la guerra in Ucraina “sembra che non finirà presto”. “La Russia non appare così brillante. Doveva essere una cosa rapida per loro. Sembra invece che non finirà tanto presto”, ha affermato Trump. Inoltre, in merito alla situazione tra i due Paesi, Trump ha sottolineato le difficoltà russe. “L’economia russa – ha detto Trump – è in condizioni disastrose in questo momento. Sta crollando. L’Ucraina sta facendo un ottimo lavoro nel fermare questo esercito molto numeroso”. Il presidente degli Stati uniti Donald Trump ha dichiarato, inoltre, che dirà se si fida del presidente russo Vladimir Putin “tra circa un mese”. “Ve lo farò sapere tra circa un mese”, ha detto Trump ai giornalisti quando gli è stato chiesto se avesse aggiornamenti sui colloqui con Putin e se si fidasse di lui.
Trump oggi ha anche incontrato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, a margine dell’Assemblea delle Nazioni Unite. “È un grande onore essere al fianco di una donna così potente e intelligente, nonché mia amica”, ha detto Trump. “Fa un lavoro fantastico nel governare tante nazioni diverse”. Von der Leyen ha poi scritto sul proprio profilo X di essere soddisfatta della conversazione avuta con il presidente statunitense Donald Trump, a margine dell’Assemblea delle Nazioni Unite.
“Buona conversazione con il presidente statunitense Donald Trump a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. L’ho ringraziato per il suo impegno nell’alleviare la sofferenza dei bambini ucraini scomparsi”, ha scritto von der Leyen, aggiungendo che “Europa e Stati Uniti lavoreranno fianco a fianco per riportarli a casa”.
In merito ai temi del loro incontro, von der Leyen ha affermato che i due leader hanno “discusso della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina” ed entrambi sono “d’accordo sulla necessità di tagliare rapidamente le entrate russe derivanti dai combustibili fossili”. “È esattamente ciò che l’Europa sta facendo con il nostro 19° pacchetto di sanzioni”, ha specificato la presidente.
“Aumentiamo la pressione, vietando le importazioni di GNL russo nei mercati europei e colpendo raffinerie, commercianti di petrolio e impianti di raffinazione in Paesi terzi”, ha proseguito von der Leyen, precisando che “entro il 2027, l’Europa avrà voltato definitivamente pagina rispetto ai combustibili fossili russi”.
Inoltre, von der Leyen ha affermato che nel corso del colloquio è sono state affrontate anche “le provocazioni del Cremlino, comprese le incursioni regolari nello spazio aereo europeo”.
“Si tratta di tentativi evidenti di mettere alla prova la nostra reazione. Per questo l’Europa sta accelerando gli sforzi in materia di difesa per rafforzare il fianco orientale”, ha osservato la presidente della Commissione von der Leyen.
Trump e von der Leyen, infine, hanno discusso anche “della situazione in Medio Oriente”, chiarendo che entrambi sono “concordi sul fatto che la sofferenza dei civili debba finire. L’Europa sostiene con fermezza la soluzione dei due Stati”.