Roma, 22 ott. (askanews) – “Il presidente Monti mi diceva ‘utilizzi la sua autorevolezza per convincere Trump che l’Europa non è un demone’. Ora, Trump è leader che come molti altri lavora guardando al suo interesse nazionale. Questo ci porta a non essere a volte d’accordo con alcune sue scelte. Ma non credo si possa dire che considera l’Europa un demone”, per quanto riguarda lastessa questione dei dazi, “diversi altri presidenti hanno agito in senso protezionistico come Biden che durante i due anni precedenti ha avviato l’inflaction riduction act’ e ha favorito l’industria americana a discapito di quella europeo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la replica in Senato.
“L’accordo su dazi non era la mia soluzione ma come si è configurato è migliore di quello che avremmo potuto ottenere e per questo io mi sono spesa. Io ho già utilizzato la mia autorevolezza non tanto per difendere l’Europa”, “io lavoro per l’Occidente perché l’occidente è forte insieme e uso la mia autorevolezza per rafforzare un legame con gli Usa senza il quale noi comunque avremmo dei problemi e li avremmo perché l’Europa spesso non ha fatto la sua parte e questo ci pone in una situazione di debolezza”.