Da ieri Viktor Orbán ha i superpoteri. Si esattamente così. il Premier Ungherese non dovrà affrontare nuove elezioni il suo mandato al momento è senza limite, potrà chiudere a sua discrezione il Parlamento e le uniche informazioni saranno quelle di fonte ufficiale.
A chi verrà accusato dall’esecutivo di diffondere fake news potrà essere data una condanna fino a 5 anni di prigione.
Le nuove regole possono essere revocate solo con un altro voto dei due terzi del parlamento e una firma presidenziale.
La legislazione ha suscitato profonda preoccupazione sia tra i gruppi per i diritti civili in Ungheria sia tra le istituzioni internazionali, con funzionari del Consiglio d’Europa, delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa che esprimono pubblicamente timori riguardo al disegno di legge. La legislazione ha anche suscitato critiche da parte dei membri del Parlamento europeo.
Durissima l’opposizione ungherese: “Oggi inizia la dittatura senza maschera di Orban”. Lo ha detto il leader dei socialisti ungheresi Bertalan Toth, commentando la legge approvata dal parlamento. Anche il presidente del partito nazionalista Jobbik ha parlato di “colpo di Stato”, affermando che la situazione attuale non giustifica affatto lo stato di emergenza così come si configura nella legge.