Roma, 15 lug. (askanews) – La vigilanza bancaria della Bce “osserva molto attentamente” ma non prende posizione sui rilievi mossi dalla Commissione europea all’Italia, riguardo all’utilizzo del cosiddetto “golden power” sui casi di aggregazioni bancarie nella Penisola, in particolare sull’offerta di Unicredit per Banco Bpm.
“Ovviamente stiamo monitorando attentamente quello che sta succedendo. Qui è importante ricordare che noi e la Commissione abbiamo ruoli diversi – ha affermato Claudia Buch, presidente del ramo di Vigilanza bancaria della Bce rispondendo ad una domanda sul tema durante una audizione al Parlamento Ue.
“La Commissione Ue ha un dialogo con le autorità italiane relativamente alla concorrenza e alla libertà di movimento dei capitali e non voglio interferire con queste valutazioni”, mentre la Bce guarda ai requisiti di solidità prudenziale delle banche. “Ma ovviamente monitoriamo”, ha ribadito. (fonte immagine: European Union).