Pontida (Bg), 21 set. (askanews) – “Non ci rassegniamo alla società multiculturale, alla società meticcia, alla islamizzazione delle nostre città. Non regaliamo nulla a chi non rispetta le nostre norme, le nostre leggi, per questi signori c’è solo un futuro: remigrazione”. Lo ha detto il vice segretario della Lega Roberto Vannacci, dal palco di Pontida.
“Ce ne freghiamo se ci chiamiano estremisti, perchè diciamo che chi delinque deve finire in galera, perchè non giustifichiamo il reddito di cittadinanza e il pane ce lo guadagnamo col sudore e il sacrificio. I veri estremisti sono loro, che giustificano la criminalità con la scusa della redistribuzione e della giustizia sociale, o che vogliono impedirci di servire il prosciutto nelle scuole, che chiamiamo risorse persone che non pagano le tasse e si appropriano dello Stato sociale o che attribuiscono un valore diverso alla vita delle persone, sulla base delle idee come hanno fatto con Charlie Kirk”, ha proseguito Vannacci. Che ha poi concluso con un attacco alle istituzioni europee: “Le leggi approvate dal Parlamento italiano non possono essere stravolte da quattro giudici che poggiano le loro naticucce sulle poltrone comode di Bruxelles: padroni a casa nostra”.