Napoli, 17 dic. (askanews) – I personaggi che hanno fatto emozionare gli italiani durante l’anno che sta per concludersi animano le botteghe artigiane dei presepi di Via San Gregorio Armeno, tappa obbligata dei turisti nel centro storico di Napoli. Genny di Virgilio, maestro di San Gregorio Armeno, quarta generazione che porta avanti l’azienda di famiglia nata nel 1830:
“La statuina io la creo la notte, perch quando succedono fatti nel mondo, io il giorno dopo sono gi pronto con la notizia”, ha raccontato. “La statuina pi ‘cliccata’ dalla gente quella di Ornella Vanoni, Giorgio Armani, poi c’ Sinner e Baudo”, ha spiegato ad askanews. “E poi c’ la statuina di Maradona che resta una delle chicche dell’anno”, ha aggiunto il titolare, rivelando che oltre l’attualit si fanno anche statuine su richiesta.
Ovviamente non mancano i classici napoletani: Tot, Troisi, Eduardo. Mario Ferrigno, orgoglioso rappresentante della quinta generazione della storica bottega, dove tutto inizi nel 1836 con il trisavolo Salvatore Ferrigno:
“Spero di fare lo stesso con i miei figli in futuro”, si augurato Mario Ferrigno. “Il presepe non pi quello che era 200 anni fa, si evoluto, come tutto, progredisce. “Quest’anno i personaggi pi gettonati sono sicuramente Ornella Vanoni, che incarna una donna coraggiosa e intelligente”, ha confermato. “Stessa cosa con Sinner, che il campione italiano per eccellenza, dato che la nazionale di calcio non ci d i risultati sperati e anche James Senese, per Napoli una statuina molto richiesta, essendo stato un artista a cui la citt era molto legata”.
Invece Aldo Vucai, della ditta Alpa di Via San Gregorio Armeno, ha creato il “presalbero”: “Cos stato battezzato dalla stampa 5-6 anni fa, ne feci uno per una scommessa con una signora, che io non sarei riuscito a creare un presepe in un albero di Natale”, ha ricordato. “E da allora c’ un signore di Napoli che ogni anno viene e mi implora di farne uno per lui. E quest’anno ho ceduto”, ha ammesso.

