Roma, 25 nov. (askanews) – “E’ evidente che le istituzioni hanno una grande responsabilit per cercare di dare delle risposte sul tema della violenza delle donne, una questione ormai diventata una priorit. Quale componente del governo sento questa responsabilit ed in pi sono responsabile di un dicastero che il pi grande datore di lavoro italiano, con 3,4 milioni di persone”. Lo ha detto il ministro della pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, a margine del convegno ‘Inprimalinea – Formare per riconoscere, intervenire, proteggere’. L’incontro promosso dal Dipartimento della Funzione pubblica in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “Bisogna sviluppare dei ragionamenti e cercare di sensibilizzare le persone sulla cultura del rispetto, dell’ugugaglianza di genere, come celebra la nostra Costituzione”, ha continuato il ministro.
“In questi abbiamo proposto una serie di iniziative, soprattutto in una logica di prevenzione. Ci credo molto nella prevenzione. I reati vanno puniti e sanzionati, evidente. Ma quando si arriva alla sanzione significa che qualcosa non ha funzionato nella prevenzione. Diciamo che il nostro approccio che vuole contribuire a creare un movimento culturale che consenta di avere una fetta sempre pi importante di persone che hanno consapevolezza della gravit di questo problema e della consapevolezza che ognuno di noi, ciascun individuo, pu fare qualcosa per combattere il fenomeno della violenza contro le donne”, ha detto ancora il ministro Zangrillo.

