13.9 C
Roma
lunedì, Febbraio 24, 2025
HomeAskanewsVon der Leyen: crediamo in un’Ucraina libera e sovrana

Von der Leyen: crediamo in un’Ucraina libera e sovrana

Roma, 24 feb. (askanews) – Intervenendo a Kiev al vertice “Support Ukraine” nel terzo anniversario dell’aggressione russa, la presidente della commissione Ue Ursula von Der Leyn ha detto: “Caro Volodymyr, Il 24 febbraio 2022 è un giorno che vivrà per sempre nell’infamia. Oggi ci uniamo a voi in ricordo degli eroi caduti dell’Ucraina, e di coloro che ancora combattono in prima linea. Una nazione pacifica è stata invasa, senza motivo se non l’ossessione imperialista di Putin. Ma noi crediamo in un’Ucraina libera e sovrana nel suo cammino verso l’Unione Europea. E ci uniamo a voi per dare forma a questo futuro insieme”.

“La guerra in Ucraina – ha proseguito – rimane la crisi più centrale e consequenziale per il futuro dell’Europa. Putin sta cercando più che mai di vincere questa guerra sul campo. Il suo obiettivo rimane la capitolazione dell’Ucraina. E poi sappiamo cosa potrebbe succedere dopo. Perché è già successo prima. Non è solo il destino dell’Ucraina che è in gioco. È il destino dell’Europa. Quindi la nostra prima priorità rimane quella di rafforzare la resistenza dell’Ucraina”.

La von der Leyen ha quindi osservato: “Finora, la nostra Unione e gli Stati membri hanno sostenuto l’Ucraina con 134 miliardi di euro. Più di chiunque altro. Grazie al nostro strumento per l’Ucraina e al prestito del G7, abbiamo colmato il divario di bilancio dell’Ucraina per l’intero anno 2025.

Parallelamente, dobbiamo accelerare la consegna immediata di armi e munizioni. E questo sarà al centro del nostro lavoro nelle prossime settimane. Oggi sono qui con il Collegio della Commissione europea. Un’Ucraina libera e sovrana non è solo nell’interesse europeo, ma anche nell’interesse del mondo intero.

Gli autocrati di tutto il mondo stanno osservando molto attentamente, se c’è impunità, se invadi il tuo vicino e violi i confini internazionali, o se c’è una vera deterrenza. Questo non è solo fondamentale per l’Europa. E’ importante anche per l’Asia, per l’Africa ed entrambe le sponde dell’Atlantico.

Un investimento nella sovranità dell’Ucraina è un investimento nella prevenzione di guerre future. E c’è di più per l’Europa e il mondo.

L’Ucraina ha un’industria della difesa altamente innovativa e fiorente. Questo non dovrebbe mai alimentare gli arsenali di una potenza aggressiva, ma rafforzare la resilienza di un’Unione Europea che si sta assumendo maggiori responsabilità per la propria sicurezza.

L’Ucraina ha una vivace scena di start-up con molta competenza in settori emergenti come l’intelligenza artificiale e i droni. L’atteggiamento positivo e lo spirito imprenditoriale delle giovani e dinamiche aziende ucraine possono fornire importanti impulsi alla competitività dell’Europa L’Europa è qui per rafforzare l’Ucraina in questo momento critico. Posso annunciare che un nuovo pagamento da 3,5 miliardi di euro per l’Ucraina arriverà già a marzo. E come ha appena detto il Presidente Costa, c’è uno speciale Consiglio europeo. Presenterò un piano completo su come aumentare la nostra produzione di armi e le capacità di difesa europee. E anche l’Ucraina ne trarrà beneficio.

Quando parliamo di sicurezza, non parliamo solo della dimensione militare. La gente qui in Ucraina lo sa molto bene. Per tre anni, la Russia ha cercato di far sprofondare l’Ucraina nell’oscurità prendendo di mira incessantemente l’infrastruttura energetica. Abbiamo preparato un ambizioso pacchetto sulla sicurezza energetica. L’obiettivo è garantire un sistema energetico resiliente, sicuro e competitivo per l’Ucraina.

Entro la fine dell’anno prossimo integreremo completamente il mercato elettrico ucraino e moldavo con il nostro mercato elettrico. E coglieremo il pieno potenziale dei vasti depositi di gas dell’Ucraina di cui l’80% si trova vicino agli stati membri dell’Ue. Questo genera entrate per l’Ucraina. E accelereremo gli investimenti nelle energie rinnovabili dell’Ucraina. Tutti questi sforzi si tradurranno in una maggiore sicurezza energetica per entrambi: l’Ucraina e l’Unione Europea.

Infine, nessuno desidera più pace del popolo ucraino. Ma una pace giusta e duratura arriva solo attraverso la forza. Ecco perché rafforziamo la vostra economia. Ecco perché aumentiamo la resilienza del vostro approvvigionamento energetico. Ecco perché continueremo ad addestrare ed equipaggiare le vostre truppe. Pensate all’importanza delle munizioni di artiglieria, per esempio.

Oggi -ha concluso la Von der Leyen – stiamo adottando il nostro 16esimo pacchetto di sanzioni. Aumenteremo le sanzioni punitive contro la Russia, a meno che non dimostrino una vera volontà di raggiungere un accordo di pace duraturo”.