Voto a domicilio: c’è tempo fino al 6 maggio per la domanda

La domanda, corredata da un certificato medico della ASL e dalla copia della tessera elettorale, deve pervenire entro il 6 maggio 2019 al comune di residenza.

Gli elettori affetti da gravi infermità che non possono allontanarsi dalla propria abitazione – si legge in una nota pubblicata sul sito del Viminale –  hanno la possibilità di votare a domicilio.

La domanda, corredata da un certificato medico della ASL e dalla copia della tessera elettorale, deve pervenire entro il 6 maggio 2019 al comune di residenza.

Inoltre, gli elettori che hanno bisogno dell’assistenza di un altro elettore per esprimere il proprio voto, possono richiedere al proprio comune di provvedere all’annotazione permanente del diritto al voto assistito mediante l’apposizione di un timbro sulla tessera elettorale.