Roma, 9 set. (askanews) – “Abbiamo fatto una prima riunione per valutare le cose da fare per aiutare il ceto medio a restare ceto medio. Sono due i temi: in particolare la riduzione dell’Irpef da 35 al 33% allargando la base fino a 60mila euro, detassazione degli straordinari, dei festivi e dei premi di produzione e anche delle tredicesime cosa che riguarda anche i pensionati. Poi sostegno alle imprese che reinvestono partendo dall’Ires premiale. Pensiamo che si possano trovare i soldi per la copertura della manovra attraverso un’azione forte di contrasto alla evasione e al suo recupero”. Lo ha detto il vicepremier e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, al termine della riunione con i vertici del partito sulla manovra.
Per il ministro degli Esteri, “un’operazione fondamentale dovrebbe essere fatta dalla Banca Centrale Europea: se abbassa il costo del denaro si abbassa anche il tasso di interesse che l’Italia paga sul debito pubblico e si tratta di diversi miliardi”.
Altro tema importante per Tajani sono i “salari” che “devono diventare più ricchi. Si sta andando nella giusta direzione e a voglio ringraziare il ministro Zangrillo per il rinnovo dei contratti nel settore della sanità con aumenti per il personale, nonostante l’ostruzionismo della Cgil”.