Banche, Abi: ad agosto giù tassi prestiti imprese, su mutui stabili

Roma, 14 set. (askanews) – Tassi di interesse sui prestiti bancari stabili o in lieve calo in Italia, sulla scia delle graduali riduzioni operate dalla Bce ai valori di riferimento per tutta l’area euro, mentre prosegue la contrazione del credito. Ad agosto il tasso medio sui nuovi mutui si è collocato al 3,44%, stabile rispetto a luglio 2024 (dinamica che riflette anche una qualche ripresa dei mutui a tasso variabile) e in calo rispetto al 4,42% di dicembre 2023. Lo riporta l’Abi nel suo Rapporto mensile.

Il tasso sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è diminuito al 5,07%, rispetto al 5,27% di luglio 2024 e al 5,45% di dicembre 2023. Il tasso medio sul totale dei prestiti, già sottoscritti negli anni, è sceso al 4,71% sempre ad agosto, dal 4,74% del mese precedente.

La Bce ha operato un primo taglio dei tassi di interesse a giugno e una ulteriore riduzione al Consiglio direttivo di giovedì scorso. Complessivamente finora ha abbassato di 50 punti base i tassi sui depositi, che restano il principale riferimento per i tassi di mercato. L’istituzione è rimasta cauta sulle mosse future ma generalmente sono attese ulteriori rimozioni del freno monetario.

Sempre per agosto, lo studio riporta che prestiti a imprese e famiglie sono scesi del 2% rispetto a un anno prima, in lieve rallentamento rispetto al calo registrato a luglio 2024 (-2,2%), quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,9% e quelli alle famiglie dello 0,6%. Secondo l’Abi, il calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti.