Negli apparati che accompagnano la nuova traduzione del Genesi realizzata da Gianantonio Borgonovo per le edizioni Paoline (Roma, 2025, pagine 1064, euro 95) si trova una dichiarazione piuttosto sorprendente: «Qohelet non si lascia prendere la mano da affermazioni ridondanti (ma false), come “niente di nuovo sotto il sole” aut similia».
La versione corretta di Qohelet 1, 9 sarebbe «mai “tutto nuovo” sotto il sole», considerazione di attendibilità ben maggiore e soprattutto ribaltata dal punto di vista filosofico rispetto a quella corrente. L’autore del libro si trasforma infatti da testimone della immobilità della condizione umana a difensore tanto della tradizione quanto del progresso. Nessuna rassegnazione di fronte a un mondo che non cambia mai quanto piuttosto la consapevolezza di un passato comune da rispettare.
La visione classica dell’eterno ripetersi delle stagioni umane cede il passo a quella dell’escatologia cristiana, convinta dell’esistenza di una finalità della storia, anche se inconoscibile attraverso gli strumenti della ragione.
Trovo che la nuova traduzione si accompagni bene con una opinione espressa e più volte ribadita da Luciano Canfora, per il quale «nella storia gli eventi non si ripetono mai uguali». Ci possono essere somiglianze, anche profonde, non identità. Ciò che accade ha sempre aspetti di novità, che vanno riconosciuti e indagati. Lo storico e filologo barese individua una sorta di secondo argine per il corso degli eventi, parallelo a quello posto da Qohelet. Se niente di quanto accade può ambire alla novità assoluta e contiene comunque al proprio interno i materiali che il passato gli consegna, allo stesso modo nessun fatto si ripropone mai nelle medesime forme, ma è comunque portatore di qualche elemento di novità.
Affiancate le due rappresentazioni dello svolgersi degli avvenimenti descrivono un’umanità in cammino, costretta ad affrontare una realtà per molti versi misteriosa, senza per questo dimostrarsi ostile, in una prospettiva faticosa ma alla lunga riconoscibile di crescita e di avanzamento.